Convertitore online gratuito CIDR/intervallo IP. Esegui la conversione bidirezionale dalla notazione CIDR (es. 192.168.1.0/24) a intervalli di indirizzi IP, o da intervalli di indirizzi IP alla notazione CIDR in tempo reale. Strumento perfetto per amministratori di rete, ingegneri della sicurezza e progettisti di infrastrutture. Supporta pienamente IPv4 e tutti i calcoli vengono eseguiti nel tuo browser.
Casi d'Uso Pratici
Il Convertitore CIDR/Intervallo IP può essere utilizzato in vari scenari di gestione della rete:
1. Configurazione delle Regole del Firewall
Quando si configurano le impostazioni del firewall o dell'Access Control List (ACL), spesso è necessaria la notazione CIDR per specificare gli intervalli di indirizzi IP consentiti/negati. Ad esempio, se si desidera consentire l'accesso da 192.168.1.0 a 192.168.1.255, la conversione Intervallo IP → CIDR fornisce la notazione '192.168.1.0/24'. Al contrario, per confermare quale intervallo di indirizzi IP copre effettivamente una regola CIDR esistente '10.0.0.0/16', è utile la conversione CIDR → Intervallo IP.
2. Configurazione dei Gruppi di Sicurezza Cloud
Ambienti cloud come AWS, Azure e GCP utilizzano la notazione CIDR nelle configurazioni dei gruppi di sicurezza e degli ACL di rete. Quando si desidera consentire l'accesso solo da uffici specifici o data center, è necessario convertire i loro intervalli IP in notazione CIDR. Ad esempio, converti l'intervallo IP aziendale '203.0.113.0 - 203.0.113.127' nella notazione CIDR '203.0.113.0/25' e impostalo nelle regole del gruppo di sicurezza.
3. Progettazione della Rete e Divisione in Sottoreti
Quando si progettano reti aziendali o data center, è necessario dividere in modo appropriato l'intero spazio di indirizzi IP tra dipartimenti o servizi. Utilizzando la conversione CIDR → Intervallo IP, è possibile confermare quanti host può effettivamente supportare ciascun blocco CIDR (es. 10.0.1.0/24, 10.0.2.0/24). Inoltre, derivare blocchi CIDR ottimali dagli intervalli IP esistenti consente un uso efficiente dello spazio di indirizzamento.
4. Gestione dell'Inventario degli Indirizzi IP
Nelle reti ISP o aziendali, la gestione dell'inventario degli indirizzi IP è importante. È possibile calcolare il numero di indirizzi IP effettivamente utilizzabili dai blocchi di indirizzi gestiti in notazione CIDR, o consolidare più intervalli IP consecutivi in blocchi CIDR efficienti. Ad esempio, da 192.168.0.0/24 (256 indirizzi), escludi i già utilizzati 192.168.0.0/26 (64 indirizzi) ed esprimi gli indirizzi rimanenti in blocchi CIDR ottimali.
5. Analisi dei Log e Monitoraggio della Sicurezza
Durante l'analisi dei log di sicurezza o di accesso, potresti voler filtrare l'accesso da specifici intervalli di indirizzi IP. Controlla se gli indirizzi IP registrati nei log sono inclusi in blocchi CIDR specifici, o identifica intervalli IP che mostrano modelli di accesso sospetti, convertili in notazione CIDR e aggiungili alle liste di blocco. Ad esempio, blocca l'intervallo IP '203.0.113.128 - 203.0.113.191' identificato come fonte di attacco come '203.0.113.128/26'.
Cos'è la Conversione CIDR/Intervallo IP?
La notazione CIDR (Classless Inter-Domain Routing) e gli intervalli di indirizzi IP sono due metodi diversi per esprimere intervalli di indirizzi IP sulle reti. Convertire tra loro rende più efficiente la progettazione della rete e la configurazione della sicurezza.
Come Funziona la Notazione CIDR e i Suoi Vantaggi
La notazione CIDR esprime concisamente gli intervalli di indirizzi IP nel formato 'indirizzo IP/lunghezza prefisso'. Esempio: **192.168.1.0/24**. La lunghezza del prefisso (/24) indica il numero di bit della porzione di rete, mentre i bit rimanenti sono la porzione host. Per /24, i primi 24 bit (192.168.1) sono la porzione di rete, e i restanti 8 bit (0-255) sono la porzione host. **Vantaggi**: (1) **Concisione** - Esprimi 256 indirizzi IP in un'unica notazione, (2) **Gerarchia** - Esprimi chiaramente la struttura gerarchica della rete, (3) **Standardizzazione** - Ampiamente adottata nel routing, firewall, configurazioni cloud, (4) **Efficienza** - Riduci le dimensioni della tabella di routing. A differenza dell'indirizzamento classful tradizionale (Classe A/B/C), il CIDR consente una divisione flessibile delle sottoreti e un uso efficiente dello spazio di indirizzi IP.
Relazione tra Intervalli di Indirizzi IP e CIDR
Gli intervalli di indirizzi IP esprimono intervalli di indirizzi IP consecutivi nel formato 'indirizzo IP iniziale - indirizzo IP finale'. Esempio: **192.168.1.0 - 192.168.1.255**. Sebbene questo formato sia intuitivo e facile da capire, non è adatto per le regole di routing o firewall. **Necessità della Conversione CIDR**: (1) **Configurazione Firewall** - La maggior parte dei firewall richiede la notazione CIDR, (2) **Routing** - Protocolli di routing come BGP e OSPF utilizzano la notazione CIDR, (3) **Configurazione Cloud** - I gruppi di sicurezza in AWS, Azure, GCP utilizzano la notazione CIDR, (4) **Aggregazione Efficiente** - Esprimi più intervalli IP con il numero minimo di blocchi CIDR. Tuttavia, non tutti gli intervalli IP possono essere espressi con un singolo blocco CIDR. Ad esempio, 192.168.1.10 - 192.168.1.50 è espresso come una combinazione di più blocchi CIDR più piccoli.
Algoritmi di Conversione e Ottimizzazione
**CIDR → Intervallo IP**: (1) Calcola la subnet mask dalla lunghezza del prefisso (/24 → 255.255.255.0), (2) Ottieni l'indirizzo di rete tramite l'operazione AND tra l'indirizzo IP e la subnet mask, (3) Calcola l'indirizzo di broadcast impostando tutti i bit della porzione host a 1, (4) Indirizzo di rete + 1 = primo host, indirizzo di broadcast - 1 = ultimo host. **Intervallo IP → CIDR**: Richiede un algoritmo più complesso. (1) Calcola la dimensione dell'intervallo dall'IP iniziale e finale, (2) Controlla se l'IP iniziale è allineato a un confine potenza di 2, (3) Estrai il blocco CIDR massimo (inizia dall'IP iniziale, termina prima o uguale all'IP finale), (4) Elabora ricorsivamente l'intervallo rimanente, (5) Infine genera un elenco di più blocchi CIDR. Questo strumento è ottimizzato per coprire gli intervalli IP dati con il numero minimo di blocchi CIDR, minimizzando il numero di regole firewall.